……..il Tour Silenzioso della Solidarietà e gia mi mancano i momenti magici di partecipazione e di aiuti verso un popolo che non chiede niente, silenzioso e fiero. La gente ma soprattutto i bambini guardandoti cercano nel tuo sguardo un non so che di partecipazione e complicità. La vita in Africa è dura e non sono certo io il primo a dirlo ma serve vedere e viverci per quantificarlo. Grazie al tour e alla solidarietà attivata nei territori dove abbiamo visitato e sostato, si sono realizzate alcune delle attività fin dagli anni passati. Sono stati costruiti pozzi per la raccolta di acqua. A Kolokani abbiamo assistito all’inaugurazione del generatore donato dal tour grazie a Toscana Energia. A Didieni sono state costruite le “Case della solidarietà” finanziate dalle edizioni precedenti del tour e alla terza notte del tour abbiamo sostato rendendoci conto di quello che è stato costruito usufruendone noi stessi. Abbiamo assistito al varo della piroga a Foundiougne donata dalla uisp e fatta costruire da un maestro d’ascia locale. Le giornate del tour sono state estremamente piene e per ultimo avevamo l’onore di “aprire” il World Social Forum ed accompagnare la manifestazione fino all’universita dove è proseguito per la settimana con stand e incontri vari. Prima di imbarcarci per il viaggio di ritorno siamo andati in ambasciata dove siamo stati ricevuti dall’ambasciatore che ci ha offerto finalmente un buon caffe italiano!
Ameli GrazianoLa vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte
